Giovanni-Luigi Manco, goriziano, dottore in Giurisprudenza, anarco-comunista. Collabora con articoli su numerosi quotidiani e riviste nazionali, partecipa con interventi e conferenze, anche all’estero, a carattere storico, ideologico, religioso.
Ha pubblicato a puntate il romanzo La Frazione, sul “Quotidiano” pugliese (5-22 luglio 1979); il saggio storico Marino, sacerdote di Melissano (Movimento Nonviolento, 1982) su un precursore della Teologia della Liberazione, che merita nel 1987 l’elogio di Sua Santità Giovanni Paolo II; il romanzo Zefiro (Solaria, 1991); il saggio storico-filosofico La Città Fiorita (All’insegna del Veltro, 1996); Buddha, la via dei padri (Sentiero Luminoso, 2003); il saggio storico La Reggenza del Carnaro (Aurora Boreale, 2011); Ercole il Buddha mitologico (Re Nudo, 2013); Apocalypsis (Albatros, 2019), che scandaglia il cristianesimo nella luce della storia e dei Vangeli sfuggiti ai roghi cattolici del II secolo.
È stato il primo a parlare a Fiume (Rijeka), ad un pubblico interamente croato, della Costituzione stilata dal rivoluzionario Alceste De Ambris.